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A mio parere non è una cosa che influisce in quanto il cane cmq va sempre portato fuori e portato nei luoghi dove si va a caccia...
Anche perchè benchè tu lo tenga fuori non è che cmq lo tieni nell'acqua o in un bosco ecc..
Poi sono cani e si adattano bene in qualunque situazione sia che vivano in casa sia all'aperto.. anzi forse tenendoli in casa si può almeno un pochino ridurre il rischio di contrarre malattie come la leishmaniosi, la filaria e la leptospirosi..
Ludwig, il fatto di tenere un cane in casa, non significa necessariamente segregarlo in casa, nel senso che comunque avrà le sue uscite quotidiane. Io mi alzo ogni giorno alle 5.30 per portare fuori il cane ogni mattina almeno mezz'ora. Non credo comunque che il fatto di vivere in casa comporti un maggiore esposizione al rischio di malattie, forse proprio al contrario.Citazione:
Originariamente Scritto da ludwig
io preferisco averlo fuori, in un posto a lui deticato, cmq leggo con piacere che anche se dentro casa è ottimo lo stesso.
scusami ludwing, nonostante te viva dentro casa (almeno credo sia così :D:D:D) quando vai a caccia la mattina presto non senti freddo anche se ci si copre bene? A caccia ci si va perchè è un piacere..... se è un piacere anche per il cane perchè collega la caccia ad un divertimento... non ti preoccuopare che non lo sente i freddo... e poi se proprio dovesse sentirlo quando ritornerà a casa ( dentro casa ) si """riscalda le ossa""":D:D:DCitazione:
Originariamente Scritto da ludwig
...scherzo ovviamente :)
a presto
Premesso che probabilmente tenere un cane in casa e poi portarlo a caccia possa essere fattibile nele vostre zone, dato il fatto che i posti sono puliti, non credo che altrettanto si possa fare con buoni risultati nella mia regione. Un cane tenuto in casa infatti è più soggetto ad essere "viziato" e ad avere certe comodità, il che potrebbe non essere positivo, soprattutto col passare del tempo. Questo probabilmente ha poca influenza se i luoghi di caccia sono puliti come campi, pianure ecc, ma ha una notevole influenza se invece al cane è richiesto di addentrarsi in un folto sottobosco ricco di rovi, spine e quant'altro che rendono estremamente difficile il passaggio. Ora, è vero che un cane che sta sempre a contatto con l'uomo ne trae vantaggio nell'addestramento e nell'affetto, ma non penso sia sempre così: un cane trattato in una certa maniera si affezionerà comunque al padrone tanto quanto uno tenuto in casa...
Per quello che diceva ludwing, in effetti potrebbe non avere incidenza il fatto di essere abituato a stare al calduccio della casa nei primi anni di vita, ma quando il cane avanza d'età, se è abituato a stare al caldo avrà sempre più difficoltà a comporta4rsi bene in un campo di caccia; questo non vuol dire che non farà quello che gli si chiede, ma piuttosto che ne sentirà poi gli effetti, al contrario di un cane tenuto all'aperto che sarà più abituato e (se tenuto nelle condizioni ideali, quindi a riparo dal vento e completamente all'asciutto nella cuccia) risentirà di meno dei cambiamenti. Ripeto, questo è nel nostro caso...se gli "sforzi" richiesti al cane sono poi minori durante la caccia, allora non penso che sia un problema tenerlo in casa...
Io aggiungerei che a caccia ci si va soprattutto per passione, il piacere viene di conseguenza ......Citazione:
Originariamente Scritto da Sasha
Anche se sono contrario al fatto che un cane stia dentro casa (ed intendo in appartamento) non vedo come un cane che stia dentro casa possa risentire di più di uno che abbia il suo box all'esterno della casa, quando si esce a caccia in fitti sottoboschi anche con rovi, alla fine se la passione è la stessa, ed avranno le stesse esperienze, cacceranno entrambi allo stesso modo.
Per l'esperienza che ho avuto io, ho trovato meno inclini ad attraversare il sottobosco cani che vivevano in casa ed abituati a certe comodità, tutto qui ^_^