come sono organizzati gli atc della provincia di l'Aquila: ho sentito parlare bene di quello denominato rovereto carseolano
Visualizzazione Stampabile
come sono organizzati gli atc della provincia di l'Aquila: ho sentito parlare bene di quello denominato rovereto carseolano
Magari se specifichi cosa vuoi sapere qualche utente ti aiuta...scritto cosi' e' un po genericoCitazione:
Originariamente Scritto da fioresantoro
Il territorio dell'Aquila è suddiviso in più ATC che sono così numerosi che non ho voglia di elencarli perché la cosa mi fa incazzare.Per quanto riguarda il Rovereto Carseolano è quello che si trova al confine tra Abruzzo e Lazio,per intenderci zona Carsoli,ed è prevalentemente caratterizzato da zone collinari e di montagna con presenza di numerosi boschi dove sverna sua maestà la regina ,alias la Beccaccia.Da sempre è uno degli tac più ambiti del territorio abruzzese e in particolare dai cacciatori di Roma,ma nel corso dell'ultimo decennio la possibilità di essere ammessi è praticamente ridotta allo zero in quanto i requisiti per potervi accedere sono particolarmente rigidi(nativo,proprietario di casa o terreni).
Io vi ho cacciato sopratutto negli anni 80/90 quando ancora la "beccomania" non era esplosa e l'andare per boschi era un vero piacere data la scarsa presenza di cacciatori e il silenzio che si respirava interrotto solamente dal campanello del tuo cane e dalle schioppettate che uno tirava…niente a che vedere con il traffico di beeper di oggi .C'era un solo inconveniente :i soliti dementi e delinquenti rosiconi (eufemismo) che spargevano il territorio di bocconi avvelenati e fu così che io ed altri un giorno rinunciammo di tornarci(per non parlare delle gomme tagliate).
PS-i miei genitori,nonni e cosi via sono tutti di L'aquila,ma oggi visto le corbellerie di cui è pieno il calendario non faccio più neanche l'iscrizione all'atc AQ perché amo la caccia e non il suo surrogato.Spero di averti fornito qualche informazione utile.
cordialmente,
fausto l'aquila