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Bisogna non Pagare piu' il Porto D'arma......tutti i cacciatori d'italia..e andare lo stesso a caccia vediamo se si prendono provveddimenti...350 eur....sono molti...nn c'e' niente...se nn c'era la caccia al cinghiale e per quei 4 fagiani questo succedeva.....:fumo:L che ne pensate....
Citazione:
Originariamente Scritto da dino
Non capisco quello che vuoi dire per favore puoi spiegarti meglio ?
Io non capisco perchè 350 Euro, noi paghiamo mi pare 168 Euro o giu di li
ti porto a conoscenza di quanto da me speso per il rinnovo annuale € 173.16 (di cui € 168.00 di concessione governative e 5.16 come addizion.) più € 32.65 come tassa licenza di caccia. oltre all'importo sopra citato che risulta essere € 205.81 va aggiunto il costo dell'assicurazione che è obbligatoria e va da circa € 50.00 in sù.Citazione:
Originariamente Scritto da dino
adesso posso essere d'accordo con te sulla gravosità del costo da sostenere, ma vivendo in uno stato di diritto non si può incitare la gente a non rispettare la legge, bensì se si è convinti delle proprie ragioni bisogna adoperarsi in tutti i modi possibili e logicamente consentiti dalla legge, ad esempio rivolgendosi a delle associazioni, per far ricorso e portare avanti la propria causa, ma il tutto sempre nel massimo rispetto della legge:deal:.
ricordiamoci che la licenza di caccia è una concessione e come tale è lo stato che , dietro il pagamento della tassa di concessione governativa ci concede di esercitare l'attività venatoria. :J. ciao a presto.
Ora mi è più chiaro il discorso della differenza di prezzo. Voi in sostanza pagate anche il costo del permesso annuale. Da noi quello è separato e va versato alla cassa della riserva ed ammonta a 550 Euro + 60 Euro di assicurazione se si ha un solo cane.
Tutto sommato allora pagate ancora poco! Che dovremmo fare noi.
Tenete inoltre conto che un nuovo socio deve versare il primo anno oltre alle quote sopra indicate (alle quali vanno aggiunti i 168 Euro per il porto d'armi) una somma una tantum di 1.033 Euro.
Concordo in pieno con quanto detto da Hunter, il problema è che i lanci per i ripopolamenti non si fanno, se si fanno sono pochi, e i posti sono a conoscenza solo di poche persone che hanno fatto parte dell'attività di ripopolamento (e qui entrano in gioco gli amici di chi esegue ripopolamento, se non proprio le stesse persone) poi mi ricordo che qualcuno era contrariato dall'operato delle associazioni venatorie, io qui sono perfettamente d'accordo, le associazioni venatorie dovrebbero vigilare su queste cose ed invece quando è ora di fare la tessera assicurativa tutti amici, a disposizione, arriva per posta il mensile dell'associazione ....., poi però una volta rinnovata la tessera, non sono capaci di mettersi insieme d'accordo per il bene comune dell'attività venatoria, che col numero totale dei cacciatori associati, avrebbero un bel peso politico. Altro problema sono i cacciatori, ed avete capito bene, i cacciatori che non rispettano, tempi, limiti, e modi, e quindi per forza di cose si va avanti così....Citazione:
Originariamente Scritto da ^Hunter