Animalisti e randagi, prof. Massa: Perchè prendersela con l'ucraina?"

ANIMALISTI E RANDAGI, PROF. MASSA: PERCHÈ PRENDERSELA CON L'UCRAINA?"

martedì 3 luglio 2012
Della scottante questione dei randagi uccisi per le strade in Ucraina e Polonia, si è fatto un gran parlare da quando sono partiti i preparativi per l'europeo di calcio. Sono partite campagne animaliste di ogni genere, da ogni parte del mondo, che nel nostro paese hanno avuto una fortissima eco.
Il Professor Renato Massa, docente di Biologia Animale all'Università Bicocca di Milano, affida a Facebook una riflessione sul tema, ricordandoci che in realtà “i cani randagi vengono purtroppo uccisi un po' ovunque, anche in Italia e anche in USA dove è addirittura la società animalista PETA (People for Ethical Treatment of Animals) che se ne incarica per tutti quelli che non riesce a fare adottare, la grande maggioranza, cioè centinaia di migliaia”.

Il problema è che di questa gatta da pelare qualcuno se ne deve incaricare. “Non dico – argomenta il Professor Massa - che sia una bella cosa ma vorrei sapere che altro si può fare se nessuno li adotta, e comunque perché prendersela proprio con l'Ucraina, un paese certo non ricco dove il trattamento etico degli animali è chiaramente più problematico che in paesi più ricchi".

"Davvero non capisco - chiude il professore - mentre in Africa si sterminano gli ultimi rinoceronti, in Asia le foreste degli oranghi vengono tagliate per la coltivazione di palma da olio, in Brasile si spara direttamente sui raccoglitori di lattice che contrastano la deforestazione, i nostri animalisti ci propongono di boicottare l'Ucraina. Boh, se qualcuno mi potesse spiegare...".

il rinoceronte non sanno nemmeno che esiste,si considerano animalisti perchè danno i bacini ai cani e perchè li fanno dormire sul divano,complice pure l'ignoranza derivata da una cultura metropolitana....siccome fà anche figo dire sono animalista ecco uscire fuori la risposta per il professor Massa!
i cani poi suscitano più clamore di altri animali perchè tutti pensano al loro cane di casa.....fare battaglia contro l'uccisione di randagi porta consensi al mondo animalista....+ consensi =+soldi

Capisco il bisogno di non lasciar formare branchi di cani, ma da li a sterminarli tutti, non condivido.

Citazione:

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Originariamente Scritto da strillettera

Capisco il bisogno di non lasciar formare branchi di cani, ma da li a sterminarli tutti, non condivido.

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Mary io credo che anche qui da noi sarebbe ora che cominciassero a fare un pò di eutanasie,un cane che nasce in gabbia e muore in gabbia non sò che vita felice possa avere,non sono contrario ai canili però se nel giro di un paio d'anni da quando arrivano non trovano una casa.....beh una puntura indolore non mi sembra cosi' disumana,nessuno và al canile e prende un cane che abbia più di 3 o 4 anni,tutti vogliono il cane giovane che si spera stia parecchio tempo con noi e chi invece ci s'invecchia li dentro?i cani malati uguale,non troveranno mai una casa e quindi che senso ha lasciargli passare interi giorni tra sofferenze fisiche e sofferenze psichiche perchè chiusi li dentro in sovraffollamento senza mai poter uscire?secondo me avrebbe più senso che i cani sopra i 4 o 5 anni e i cani malati vengano soppressi cosi' che le risorse economiche e d'energia destinate ai trovatelli siano concentrate su meno cani e quindi possano fare una vita più di qualità,riguardo ai randagi.....i randagi non devono esistere,sono pericolosi perchè potrebbero essere aggressivi una volta in branco,sia per noi che per gli altri animali e come tutti gli animali sarebbero veicolo delle peggiori malattie,secondo me liberando posto ai canili come scritto sopra pure loro avrebbero possibilità di una vita più decente!certo no al massacro indiscriminato ma una regolamentazione ci vuole