Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
CAUDOTOMIA: DIVIETO SOLO PER L'ESPOSIZIONE "AI FINI DI VENDITA"
giovedì 15 settembre 2011
Novità sul fronte caudotomia. L'Enci fa sapere che una nuova ordinanza del 4 agosto 2011, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 8 settembre e pertanto attualmente in vigore, il Ministero della Salute ha integrato le disposizioni già emanate, stabilendo che il divieto di esposizione di animali sottoposti a “interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane e non finalizzati a scopi non curativi” riguarda l’esposizione “ai fini di vendita”.
"Il Ministero della Salute - si legge nella nota Enci - ha dunque ritenuto necessario individuare l’esatta delimitazione del divieto di esposizione. Non trattandosi di esposizioni ai fini di vendita, le manifestazioni cinotecniche riconosciute dall’ENCI, realizzate allo scopo di valutare le qualità estetiche dei soggetti secondo gli standard di riferimento o la loro capacità sul lavoro, rientrano a pieno nel quadro di riferimento tracciato dall’integrazione sopra menzionata".
Fonte: Web
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
Qui non è ancora chiaro nulla, caro big, seguo la vicenda che mi sta molto a cuore, questa è un ordinanza che trova il tempo che trova, la legge è stata ratificata senza deroghe, ora solo un intervento legislativo, può migliorare le cose.
gli allevatori allora come fanno, fanno le cucciolate e poi se le tengono o le regalano, o simulano le donazioni....cos'è un invito a evadere?
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
per questo il problema si risolve facilmente basta andarsi a leggere la GU del 8 settembre e si risolve. questa, se ho ben capito, è una ordinanza del ministero della salute che dovrebbe chiarire tutte le diatribe che sono uscite sul caso, e mi sembra che anche l'Enci ne sia molto soddisfatta, praticamente si può proseguire come si faceva prima soltanto con la differenza che i cuccioli che hanno subito l'intervento di caudotomia non possono essere esposti, magari in un negozio per essere venduti, mentre sono in regola per tutte le prove che l'enci ed altri organizzano in quanto non sono esposizione per vendere ma prove di lavoro
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
se mi capita per le mani la GU ne posto lo stralcio
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
Allora io allevo kurzhaar, e non posso venderli, ma posso esporli...:?:?:?
comunque a me la cosa non quadra l'ordinanza cerca di dare un interpretazione della legge più elastica, ma secondo me i risultati non sono buoni...
tra l'altro l'enci è stata parte resistente contro chi si è opposto alla precedente ordinanza...
Ricordiamo che tutto parte da un regolamento europero...quindi fonte legislativa di 1° livello, che la costituzione assicura piena appliclazione nell'ordinamento italiano, e non basta un ordinanza per cambiare le cose.
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
secondo me è come sempre in Italia certe leggi sono dei contentini che non fà rispettare nessuno
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
Citazione:
Originariamente Scritto da
strillettera
Allora io allevo kurzhaar, e non posso venderli, ma posso esporli...:?:?:?
credo sia esattamente l'opposto, li puoi vendere ma non li puoi esporre (esempio in vetrina come nei negozi di animali)
Re: Caudotomia: Divieto solo per l'esposizione "ai fini di vendita"
Con nuova Ordinanza del 4.8.11, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 8.9.11 e pertanto attualmente in vigore, il Ministero della Salute integra l’ordinanza del 22.3.2011 (G.U. 13.5.11) stabilendo che il divieto di esposizione di animali sottoposti a “interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane e non finalizzati a scopi non curativi” riguarda l’esposizione “ai fini di vendita”.
Il Ministero della Salute ha dunque ritenuto necessario individuare l’esatta delimitazione del divieto di esposizione. Non trattandosi di esposizioni ai fini di vendita, le manifestazioni cinotecniche riconosciute dall’ENCI, realizzate allo scopo di valutare le qualità estetiche dei soggetti secondo gli standard di riferimento o la loro capacità sul lavoro, rientrano a pieno nel quadro di riferimento tracciato dall’integrazione sopra menzionata.
L’ENCI intende ringraziare tutti coloro che hanno compreso le motivazioni della cinofilia ufficiale.
Il Presidente
Francesco Balducci
comunque è una buffonata ragazzi!