Possiamo avere ragguagli circa le pressioni delle cartucce e in che modo le possiamo sfruttare
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Possiamo avere ragguagli circa le pressioni delle cartucce e in che modo le possiamo sfruttare
Cartucce con pressioni nella norma sviluppano buone rosate con distribuzione omogenea dei pallini e buona penetrazione , cartucce con pressioni basse invece producono buone rosate ma con scarsa penetrazione , sono più soggette alle differenze di clima , altitudine e pressione, cartucce con elevate pressioni , invece , producono rosate mal distribuite a causa dell'elevato attrito in canna che spesso rovina la sfericità del piombo e quindi la sua direzionalità e la capacità di trattenere energia residua propria della forma sferica ( difatti esiste piombo più o meno buono e addirittura ramato e nichelato proprio per cercare di limitare quest'effetto).
Questo a grandi linee , ma la difficoltà consiste proprio nell'avere dati veritieri strumentali , per cui spesso ci si accontenta dei risultati sul campo o di prove più o meno empiriche ( test su placca e penetrazione su elenchi telefonici....).
Chiaramente le pressioni sono variabili anche in base al tipo di carica e misura del piombo , cioè una alta pressione disturba meno il piombo mediamente grande rispetto a quello più piccolo.
Naturalmente questa è solo una piccola parte dell'argomento..:)
ciao
Marco
interessante poldo, quando puoi approfondisci l'argomento
Esistono una "pressione ideale" per tutte le cartucce, oppure dei dati che ci consentano di capire qual'è la pressione ottimale in base al tipo di cartuccia che si intende ricaricare (dispersante, per tiri medi o lunghi, da 67mm, da 70 mm o anche 76 mm)? Sempre questa carica ideale può variare in base al clima (esempio: per climi freddi e umidi è consigliabile una pressione più o meno alta rispetto ad un clima più caldo ma pur sempre umido)?