Caccia: Si apre un 'fronte' pericoloso sull'uso delle carabine
L'Anlc: il Corpo Forestale provinciale sta riaprendo una polemica che consideravamo chiusa.
Il Comando Provinciale di Perugia del Corpo Forestale dello Stato, interpretando soggettivamente un passaggio della Convenzione di Berna, tenta senza mezzi termini di inserire le carabine con canna ad anima rigata con caricatori contenenti più di due colpi, fra i "mezzi
vietati" per l'esercizio dell'attività venatoria.
Tramite stringata circolare, inviata alla Provincia di Perugia ed alle Associazioni Venatorie, il Corpo Forestale delo Stato comunica di essersi "formato personale convincimento" che il recepimento con Legge della Convenzione di Berna, resa peraltro esecutiva dallo Stato italiano con apposita Legge 503/81, pone le armi automatiche e semiautomatiche con caricatore contenente più di due colpi (senza distinzione fra canna liscia o rigata) fra i mezzi illeciti di uccisione, ai sensi dell'Allegato IV della Convenzione stessa.
Con tale autonoma lettura delle normative nazionali, il Corpo Forestale dello Stato di Perugia riapre una polemica che ritenevamo chiusa e chiarita in tutti i suoi aspetti, alla luce di analoga posizione assunta dal Coordinamento Regionale dell'Umbria del W.W.F. nel 2004 e per la quale la Segreteria Prov.le ANLC di Perugia aveva chiesto chiarimenti all'Ufficio Legislativo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Teritorio.
In data 27 gennaio 2005 la Libera Caccia di Perugia ha ricevuto risposta al parere richiesto, inviato per conoscenza ai competenti Assessorati alla Caccia regionale e provinciali, che riportiamo nelle sue parti essenziali.
OGGETTO: parere UL/2005/808 su numero massimo di colpi contenuti nei caricatori delle armi comuni da sparo per uso venatorio utilizzabili nell'attività venatoria (ex articolo 13, commi 1 e 2, legge 157/92.
"Stante la premessa sopra riportata (art. 1, art. 8, ALLEGATO IV Direttiva 79/409 CEE e art. 13 legge 157/92), si ritiene che il parere di questo Ufficio, in merito alla problematica in oggetto, sia che non vi sono limiti ai colpi contenuti nel caricatore di un'arma comune da sparo per uso venatorio a canna rigata, essendo tale limitazione prevista solamente per le armi a canna liscia".
"Si ritiene comunque sottolineare che il limite per il numero dei colpi contenuti nel caricatore esiste, secondo il disposto previsto dalle vigenti norme in materia di armi (Legge 110/75-Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi)."
"Trattandosi di armi comuni da sparo a canna rigata, sottoposte ad una procedura di catalogazione che prevede tra l'altro che sia riportato in Gazzetta Ufficiale il numero dei colpi contenuti nel caricatore, l'eventuale uso di un caricatore contenente un NUMERO MAGGIORE DI COLPI DI QUELLO PREVISTO IN FASE DI CATALOGAZIONE, è sanzionabile penalmente."
"Chiunque, alterando in qualsiasi modo le caratteristiche meccaniche o le dimensioni di un'arma, ne aumenti la potenzialità di offesa, ovvero ne renda più agevole il porto o l'uso o l'occultamento è punito penalmente ai sensi delle leggi vigenti".
"Al riguardo, si ritiene opportuno inoltre riportare le massime giurisprudenziali attinenti il parere in oggetto: Cass. Pen. Sez. III, 18 maggio 1999, n. 1897-Cass. I, 29/07/99, n.1897-Sez. 3 Sent. 03316 del 06/12/99-Sez. I Sent. 06191 del 25/06/97".
Risposte chiare ed esaustive formulate dal Capo dell'Ufficio Legislativo del Ministero Cons. Claudio Iafolla, che invieremo a chiunque ne faccia richiesta.
In prossimità dell'apertura della caccia al cinghiale, riteniamo doveroso tranquillizzare chiunque possegga ed eserciti l'attività venatoria con carabine con canna ad anima rigata con caricatori contenenti più di due colpi e regolarmente omologati, mettendo a disposizione il nostro Ufficio Legale.
fonte: spoletonline
Re: Caccia: Si apre un 'fronte' pericoloso sull'uso delle carabine
Riportato da sopra: non vi sono limiti ai colpi contenuti nel caricatore di un'arma comune da sparo per uso venatorio a canna rigata
Se è un'arma comune da sparo non può essere per uso venatorio!
(Catalogo Nazionale delle Armi)
Re: Caccia: Si apre un 'fronte' pericoloso sull'uso delle carabine
le armi per uso venatorio a canna rigata ad oggi sono in regola anche con più colpi, purchè il caricatore ( e quindi il numero di munizioni in esso contenuto) non sia diverso da quanto indicato dalla casa costruttrice. :italia
diverso può essere il raginamento di tipo etico, volto a non consentire l'uso di più di tre colpi a caccia (uno in canna e due in serbatoio) ed unificare la legislazione per canne lisce e rigate.
a mio avviso dovrebbero fare più attenzione ai killer che si mettono al volante strafatti di coca e quant' altro e lasciarci in pace per 4 mesi l' anno. :figo:
Re: Caccia: Si apre un 'fronte' pericoloso sull'uso delle carabine
Amico mio siamo arrivati al paradosso. Se uno fa una strage con la macchina dopo la discoteca strafatto di schifezze e di alcool basta che si dichiari pentito!
Se tu vai in giro per i boschi e stai cacciando e porti un fucile sei un pericoloso delinquente, la società dovrebbe metterti in galera a vita perchè sei un assissino della fauna selvatica ed un potenziale assassino in armi. Il tuo vicino dovrebbe guardarsi da te! Azz. ragazzi! Ma se cambia!
Re: Caccia: Si apre un 'fronte' pericoloso sull'uso delle carabine
Giusto per informazione: in Alto Adige da diversi anni questo problema non si pone più. Tutte le armi, comprese quelle a canna rigata, non posso avere più di due colpi. Al mio vecchio Mauser ho dovuto far inserire un riduttore nel magazzino affinche non potesse contenere più di due cartucce!