Re: terreno,meteo e olfatto
Bè non è ua stupidata, concordo che ci sono situazioni in ui il cane è più in difficoltà nel percepire l'emanazioni e delle volte in cui invece è facilitato...
Cause di difficoltà possono essere la completa assenza di vento, il cane che caccia nel vento, non riesce a mettersi nel modo corretto sul terreno e non riuscirà a reperire le emanazioni..
Terreno troppo secco e asciutto... anhe qui il cane faticherà a ricevere l'emanazione del selvatico...
Se c'è troppo bagnato la difficotà si crea per i selvatici che si inzupperanno fino all'oso e faticheranno ad involarsi quando sarà il momento...
P.s. complimenti per il threads, a mio pareremolto interessante...
Re: terreno,meteo e olfatto
grazie mille lauretta come semmpre molto gentile...
Comunque c`erano diverse opinioni...una di queste era che la miglior condizione fosse con terreno bagnato e sole...così il sole scaldando il terreno avrebbe fatto evaporare l`acqua presente nel terreno e assieme a questi vapori sarebbero salite anche le emanazioni del selvatico...
Re: terreno,meteo e olfatto
state entrando in campo minato, comunque in linea teorica:
il selvatico emana come odore delle particelle che il naso del cane riesce a captare in quanto molto + sviluppato dell'olfatto umano ora , se il terreno è "bagnato" le particelle non verranno disperse oppure verranno disperse in maniera minore e non continua .
se troppo asciutto (caldo) le particelle evaporeranno in maniera veloce insieme al vapore acque del terreno
se troppo ventoso o a raffiche , le particelle verranno spostate troppo velocemente
ora un caso solo rimane , quello che serve a noi , temperatura 21/24 gradi soleggiato con un vento di 3/5 nodi ..... ragazzi allora si che si vedranno delle ferme
Re: terreno,meteo e olfatto
E' senza alcun dubbio il senso più sviluppato e più importante del cane. Le sue cellule olfattive superano, a secondo della razza. Come riescano i nostro cane da caccia ad individuare il selvatico tra l'erba,peggio ancora,come riesce a seguire la traccia di un cinghiale o altro per chilometri, l'odore è un'emanazione trasmessa dall'aria, percepita dall'apparato olfattivo “dell'uomo” e degli animali in generale, e che può fungere da stimolo, conscio o inconscio, per richiamare ricordi, emozioni, bisogni o necessità. Nei cani l’individuazione degli odori dipende dai fluidi sulle cellule olfattive che assorbono le sostanze chimiche presenti nell’aria....
Re: terreno,meteo e olfatto
Citazione:
Originariamente Scritto da
albertobrescia
E' senza alcun dubbio il senso più sviluppato e più importante del cane. Le sue cellule olfattive superano, a secondo della razza. Come riescano i nostro cane da caccia ad individuare il selvatico tra l'erba,peggio ancora,come riesce a seguire la traccia di un cinghiale o altro per chilometri, l'odore è un'emanazione trasmessa dall'aria, percepita dall'apparato olfattivo “dell'uomo” e degli animali in generale, e che può fungere da stimolo, conscio o inconscio, per richiamare ricordi, emozioni, bisogni o necessità. Nei cani l’individuazione degli odori dipende dai fluidi sulle cellule olfattive che assorbono le sostanze chimiche presenti nell’aria....
Grazie per la spiegazione tecnica!!!molto interessante....
Re: terreno,meteo e olfatto
piccola aggiunta ,le cellule olfattive del cane ,superano, a secondo della razza, i 100milioni, ed arrivano anche a 200milioni nel Pastore Tedesco, mentre nell'uomo arrivano appena a 5mila !