no alle stragi di beccaccini da appostamento

scrivo dal nordest ,provincia di vicenza e sono un nuovo iscritto al vostro interessante forum.
Vorrei sollevare qui il problema della caccia da appostamento fisso ai danni dei beccaccini .
Specialmente in concomitanza dell'apertura vengono massacrati , sparando anche a fermo centinaia di beccaccini per "sguasso " ( chiaro artificiale di caccia nel l'alto padovano -basso vicentino ).
Calcolando il numero dei chiari siamo a circa 2000 nobili giovani beccaccini
letteralmente distrutti .
Per noi che li cerchiamo con il cane da ferma e che conosciamo tutti i sacrifici che comporta questo tipo di caccia si tratta di un insulto alla natura ,alla fauna in essa fluttuante e,non da ultimo ,all'essere cacciatori

Becanoto, premetto che non caccio la piuma, fatta eccezione per qualche gardena (cesena) o ghiandaia. Molte volte leggo di queste diatribe fra chi caccia con il cane da ferma e che no. Premesso tutto ciò, vorrei sapere che male c'è se uno che va ad esempio alla lepre e si vede una beccaccia volare da sotto i piedi non dovrebbe sparare. In fin dei conti si paga tutti lo stesso prezzo o sbaglio?
Del resto io sono segugista, ma se qualcuno scova la lepre senza cane e le spara, non posso certo vietarglielo. Ne ha lo stesso mio diritto.

quello che dici è vero e in ciò mi trovo daccordo, credo quindi di essermi spiegato male e me ne scuso.
Il reato consiste nel preparare appositramente e con largo anticipo tali siti in modo che si presentino come delle piccole oasi artificiali con poca acqua tenuta a scorrere .
Accade che i primi beccaccini in transito sul nostro territorio vengono attratti da tali siti nei quali si ammassano a centinaia invogliati anche dalle "pasture "posizionate in loco le quali consistono per la maggioranza dei casi in abbondanti innaffiate di sangue di maiale .
Tale procedimento crea una miriade di vermi dei quali i beccaccini vanno ghiotti
e quindi fatta l'abitudine non si allontanano più.
Il giorno dell'apertura e il seguente il chiaro viene circondato da 6-7 fucili i quali ,ben mimetizzati in capanni costruiti precedentemente uccidono TUTTI i beccaccini presenti in quanto anche durante la sparatoria continuano a tornare nello stesso luogo .
Non c'è niente di male nel costruire tali appostamenti artificiali per le anatre ma quando vengono studiati appositamente per altro scopo non va bene.
é uno spettacolo pietoso assistere ad una di queste mattanze uno spettacolo al quale nessuno vorrebbe essere invitato.
Come tutti ben sappiamo la caccia da appostamento fisso al beccaccino è vietata su tutto il territorio nazionale

Concordo con il tuo pensiero, qui da noi ce ne sono parecchie di queste piscine per le anatre, però ultimamente scarseggiano i beccaccini per cui non credo ci sia questo problema, anche se a me piace parecchio passarmi questi questi posti con i cani con la speranza di trovarne ancora qualcuno, e poi devo dire che gli piace anche cercare dove c'è l'acqua alta anche 20-30 cm, ed a me piace vederli correre in questi posti che sembrano quasi magici

Citazione:

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Originariamente Scritto da becanoto 67

quello che dici è vero e in ciò mi trovo daccordo, credo quindi di essermi spiegato male e me ne scuso.
Il reato consiste nel preparare appositramente e con largo anticipo tali siti in modo che si presentino come delle piccole oasi artificiali con poca acqua tenuta a scorrere .
Accade che i primi beccaccini in transito sul nostro territorio vengono attratti da tali siti nei quali si ammassano a centinaia invogliati anche dalle "pasture "posizionate in loco le quali consistono per la maggioranza dei casi in abbondanti innaffiate di sangue di maiale .
Tale procedimento crea una miriade di vermi dei quali i beccaccini vanno ghiotti
e quindi fatta l'abitudine non si allontanano più.
Il giorno dell'apertura e il seguente il chiaro viene circondato da 6-7 fucili i quali ,ben mimetizzati in capanni costruiti precedentemente uccidono TUTTI i beccaccini presenti in quanto anche durante la sparatoria continuano a tornare nello stesso luogo .
Non c'è niente di male nel costruire tali appostamenti artificiali per le anatre ma quando vengono studiati appositamente per altro scopo non va bene.
é uno spettacolo pietoso assistere ad una di queste mattanze uno spettacolo al quale nessuno vorrebbe essere invitato.
Come tutti ben sappiamo la caccia da appostamento fisso al beccaccino è vietata su tutto il territorio nazionale

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poi ci lamentiamo che l'opinione pubblica ci..condanna!!sia ben chiaro vado a caccia e personalmente non ho nulla di cui vergognarmi(ho scritto in altra sezione diversi post a sostegno della caccia e dei ns.diritti),ma spesso mi vergogno a causa di altri che definisco,generosamente,dei pseudo cacciatori.questo tuo esempio di stragi di beccaccini dovrebbe far riflettere,ma purtroppo sono sempre troppi quelli che agiscono scorrettamente e offendono la categoria dei cacciatori .

questo discorso è un pò come la posta alla becca.........è vietato se ancora continuano a praticarla significa solo che nn ci sono controlli,senza controlli e con la totale anarchia questo è quello che succede!

Citazione:

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Originariamente Scritto da becanoto 67

quello che dici è vero e in ciò mi trovo daccordo, credo quindi di essermi spiegato male e me ne scuso.
Il reato consiste nel preparare appositramente e con largo anticipo tali siti in modo che si presentino come delle piccole oasi artificiali con poca acqua tenuta a scorrere .
Accade che i primi beccaccini in transito sul nostro territorio vengono attratti da tali siti nei quali si ammassano a centinaia invogliati anche dalle "pasture "posizionate in loco le quali consistono per la maggioranza dei casi in abbondanti innaffiate di sangue di maiale .
Tale procedimento crea una miriade di vermi dei quali i beccaccini vanno ghiotti
e quindi fatta l'abitudine non si allontanano più.
Il giorno dell'apertura e il seguente il chiaro viene circondato da 6-7 fucili i quali ,ben mimetizzati in capanni costruiti precedentemente uccidono TUTTI i beccaccini presenti in quanto anche durante la sparatoria continuano a tornare nello stesso luogo .
Non c'è niente di male nel costruire tali appostamenti artificiali per le anatre ma quando vengono studiati appositamente per altro scopo non va bene.
é uno spettacolo pietoso assistere ad una di queste mattanze uno spettacolo al quale nessuno vorrebbe essere invitato.
Come tutti ben sappiamo la caccia da appostamento fisso al beccaccino è vietata su tutto il territorio nazionale

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Sono io a dovermi scusare becanoto,
non avevo capito. Ora è tutto più chiaro. Ovvio che visto cosi non è uno spettacolo attraente. Concordo

Citazione:

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Originariamente Scritto da arrilico

questo discorso è un pò come la posta alla becca.........è vietato se ancora continuano a praticarla significa solo che nn ci sono controlli,senza controlli e con la totale anarchia questo è quello che succede!

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vero anzi verissimo,ma c'è chi la legge la rispetta a prescindere dai controlli.in macchina puoi andare a 180 km orari,ma il limite è 130..puoi passare con il rosso e invece avresti dovuto fermarti.secondo me nella caccia come nella vita è solamente una questione di civiltà,di rispetto delle regole e degli altri.

Come tutti ben sappiamo la caccia da appostamento fisso al beccaccino è vietata su tutto il territorio nazionale

Questo e' il punto piu' importante , oltre che quello etico , che viene a mancare quando si fucila a fermo questo nobile animale , spesso superando ampiamente il numero concesso pel carniere giornaliero .
Anche la siccita' che puntuale si presenta negli ultimi anni a inizio stagione venatoria , aiuta questi postaioli , spingendo anch' essa questi scolopacidi nelle tese diabolicamente predisposte . Basterebbe alzare ad un palmo il livello dell acqua nella tesa per eliminare il problema e le eventuali tentazioni ...

La caccia alla posta e' proibita tanto per la beccaccia come per il Beccaccino .

Ciao Riccardo

Un saluto a tutti da Roberto

l' inglese

Citazione:

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Originariamente Scritto da fausto boldrini

vero anzi verissimo,ma c'è chi la legge la rispetta a prescindere dai controlli.in macchina puoi andare a 180 km orari,ma il limite è 130..puoi passare con il rosso e invece avresti dovuto fermarti.secondo me nella caccia come nella vita è solamente una questione di civiltà,di rispetto delle regole e degli altri.

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chiaro....infatti oramai le strade sono piene di autovelox,ai semafori ci sono i t-red ma a caccia continuano a nn esserci controlli di persone competenti!