All’inizio di ottobre, dopo la punta ragguardevole di 132 esemplari di Tordi bottacci inanellati nella giornata del 28 settembre all’Osservatorio Ornitologico della FEIN in Arosio, tutta l’équipe non pensava certamente che sarebbe stata la volta buona per superare l’irraggiungibile “picco massimo” annuale delle catture del 1943 con ben 1.684 esemplari catturati in pieno periodo bellico. Ora, al 25 ottobre, gli uomini della FEIN stanno, invece, pensando che potrebbe essere l’occasione irripetibile per raggiungere tale meta e superarla anche di poco da qui al 31/12/08. Infatti, sono state già superate abbondantemente le 1.600 unità inanellate di questa specie target per il 2008, per cui l’attenzione è massima anche se vi sono già le prime avvisaglie dei Tordi sasselli (n.d.r. grande passo di Tordi in Grecia il 20 e 21 ottobre). Altra notizia positiva è il passo delle Allodole e quello delle Peppole, la cui presenza è più accentuata di quella dei Fringuelli, anche se diversificata da zona a zona. E così per i Lucarini, mentre sono tuttora assenti i Frosoni, ma ben si sa che gli stessi si presentano ad anni alterni, trattandosi più di “invasioni” che di un normale passo autunnale. Interessante è stata ancora la cattura di una Cannaiola (25/10/08) e la simpatica presenza degli Scriccioli, avvisaglie della mitica Beccaccia, già segnalata nei boschi di montagna e di collina. Ancora una volta vi è da rimarcare la particolare attenzione che si deve dedicare alle carte del tempo perché, come vuole la tradizione, se la prima domenica di ottobre è bella anche le altre non tradiscono questa favorevole condizione climatologica. E così le perturbazioni atlantiche, che da qualche giorno gravano sull’Europa Centrale, hanno rimandato a metà settimana le prime vere piogge di ottobre, rimanendo sinora ferme al di là delle Alpi. Lunedì 27/10/08 – ore 12,00
fonte: Anuu