Formula1 2015 –
30/03/2015,10:44
Una gara perfetta. Sebastian Vettel riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio dopo due anni di delusioni grazie ad una condotta da manuale nel Gran Premio della Malesia, secondo appuntamento del mondiale 2015 di Formula 1. Il pilota tedesco della Rossa di Maranello – alla 40° vittoria in carriera – ha preceduto sul traguardo le superfavorite Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Ottimo anche il quarto posto conquistato da Kimi Raikkonen. Il finlandese si è reso protagonista di una grandissima rimonta dopo essere scivolato in ultima posizione in partenza dopo la foratura di uno pneumatico. Alle sue spalle, le Williams di Bottas e Felipe Massa. Settima la Toro Rosso di Max Verstappen davanti al compagno di team Carlos Sainz Junior. Completano la top ten le due Red Bull di Daniil Kvyat, nono e Daniel Ricciardo, decimo. Fernando Alonso, su McLaren, si è ritirato nel corso del 22° giro. Prossimo appuntamento il Gran Premio di Cina del 12 aprile. Straordinaria, come detto, la prestazione del quattro volte campione del mondo: velocissimo sin dall’inizio, ha guidato la Ferrari in maniera pulita fino all’ultimo giro, a conferma di una freddezza da grandissimo talento. La vittoria in Malesia, inoltre, specie per come è arrivata, è un’iniezione di ottimismo dopo l’ottimo podio dell’esordio in Australia.
“Yeess, sì ragazzi…grazie mille ragazzi, grazie, grazie, grazie, forza Ferrari” ha esultato Vettel comunicando con i box dopo aver superato il traguardo davanti a Hamilton e Rosberg. Soddisfazione enorme anche per Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari: “Siamo contenti, avevamo detto due podi per quest’anno, quindi va bene così. Teniamo i piedi per terra” ha detto Arrivabene. Che poi ha aggiunto: “Grande gara dei piloti, grande squadra, grande lavoro. Non ci sono vincitori individuali, c’è tutta una squadra che si muove, questa macchina ha 1300 padri. Un successo incredibile? No, ma dico che è andata bene. Dico piedi a terra e testa bassa” ha sottolineato ai microfoni Sky subito dopo la vittoria.
“Giornata speciale che mi porterò per sempre dentro”
Raggiante e commosso. Sebastian Vettel non sta nella pelle dopo la vittoria al Gp di Malesia, il suo 40° successo in carriera nonché il primo trionfo alla guida della Ferrari. “È un pò che non salivo sul gradino del podio più alto, è la prima volta con la Ferrari, non ho parole – ha detto il pilota – Ci sono stati grandi cambiamenti questo inverno, l’accoglienza è stata incredibile. Sono felicissimo, orgoglioso, li abbiamo battuti in una gara normale”. “La macchina è ottima, è andato tutto benissimo, sono emozionato” ha spiegato il tedesco, che poi ha aggiunto: “E’ una giornata speciale che mi porterò per sempre dentro. Ringrazio la squadra e i tifosi“. Dopo le delusioni dell’ultima stagione con la Red Bull, Vettel torna a vivere una giornata trionfale alla seconda apparizione con il nuovo team: “Quello scorso non è stato buon anno, non so perché non riuscivamo a far rendere la macchina al massimo – ha spiegato – La Ferrari ha lavorato in modo fenomenale. Arrivare a Maranello era sogno che si avverava, guardavo Schumacher, era il mio mito. Oggi guido la sua macchina, è incredibile”. Poi il messaggio agli avversari: “E’ stata la vittoria di tutta la squadra, la strategia è stata ottima. E’ una giornata bellissima. La missione è riportare il Mondiale a Maranello – è stata la promessa – Sappiamo che la Mercedes è fortissima e difficilissima da battere, dobbiamo continuare a lavorare così, il cammino è ancora lungo”.
Le classifiche dopo il Gp di Malesia
Piloti
1) Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 43 punti
2) Sebastian Vettel (Ger) Ferrari 40
3) Nico Rosberg (Ger) Mercedes 33
4) Felipe Massa (Bra) Williams 20
5) Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 12
6) Felipe Nasr (Bra) Sauber 10
7) Valtteri Bottas (Fin) Williams 10
8) Daniel Ricciardo (Aus) Red Bull 9
9) Nico Huelkenberg (Ger) Force India 6
10) Max Verstappen (Ola) Toro Rosso 6
11) Carlos Sainz Jr (Spa) Toro Rosso 6
12) Marcus Ericsson (Sve) Sauber 4
13) Daniil Kvyat (Russia) Red Bull 2
14) Sergio Perez (Mex) Force India 1
Costruttori
1) Mercedes 76 punti
2) Ferrari, 52
3) Williams 30
4) Sauber 14
5) Toro Rosso 12
6) Red Bull 11
7) Force India 7
Fonte "ilfattoquotidiano"
Lo Spaniel è il più antico cane da schioppo ed è senza alcun dubbio quello più genericamente utile al cacciatore sportivo, essendo egli in grado di sostituirsi, in caso di necessità, agli altri membri della famiglia, siano essi setter, o pointer, e anche retriever, mentre nessuno di essi è in grado di restituire la cortesia.
William Arkwright