Qui dal sito del disinformatico la mail del comune di Reconvillier
Buongiorno,
La stampa sensazionalista coglierebbe qualunque cosa, persino la più grande stupidaggine. Vende bene, e se alimenta una polemica ridicola, tanto peggio. Non uccide, ma nuoce a coloro che ne sono l'oggetto.
Per sua completa informazione, le allego il comunicato pubblicato dal Consiglio Municipale di Reconvilier. La sua lettura la orienterà pienamente su quanto sta realmente accadendo a Reconvilier. Non siamo né un villaggio d'indiani né una società primitiva avida di sangue.
La ringrazio molto se se avrà la correttezza di ritrasmettere quest'informazione.
Tra parentesi, non esiste nel nostro villaggio nessuno che porti il nome Iannotta e quindi non esistono nessun cane e nessun abbattimento. I giornalisti non possono lavorare diversamente, senza partire dalle dicerie più incerte?
Ringraziandola per avere la coscienza professionale di leggere l'avviso delle autorità comunali e di farvi riferimento per porre fine a una macchinazione del genere peggiore.
Cordiali saluti
Pierre-Alain Némitz
Segretario municipale
Il Disinformatico
che poi c'era anche quà la tassa sui cani, e variava in base al loro uso, cani da pastore era più bassa, cani da caccia media e cani da compagnia alta