La puntata della "Vita in diretta" è stata in gran parte il solito insieme di luoghi comuni sulla caccia e sui cacciatori andata in onda il 27 maggio ...
La trasmissione, era dedicata al tema dei diritti degli animali prendendo spunto dall’iniziativa del Ministro Brambilla, ospite nella prima parte della trasmissione, che ha parlato di circhi, zoo e trasporto di animali, ma non ha toccato l'argomento della caccia....
Però dopo la partenza della Ministra, la seconda parte si sia aperta con uno spot anticaccia pieno delle consuete falsità e imprecisioni e che l’attività venatoria sia diventata l’argomento portante della trasmissione, grazie soprattutto alla presenza in studio del presidente della Lav, Gianluca Felicetti e della avocatessa difensore degli animali Licia Colò....
Fortunatamente a riequilibrare le cose, oltre al comportamento non allineato del conduttore Lamberto Sposini, che ha fatto alcune puntualizzazioni apprezzabili, la presenza in collegamento esterno del consigliere di presidenza della Federcaccia Massimo Buconi, che ha potuto così ribattere in diretta almeno alle falsità più evidenti....
Questo ciò che ha detto: "In una cosa però ci siamo trovati d’accordo sig. Colò: si dovrebbe parlare di più di caccia in televisione. Ma noi siamo sicuri che i risultati non sarebbero quelli che si aspetta lei. Almeno se anche a noi sarà concesso di parlare. "