Leggo ed ho sempre letto molto sulla nostra passione preferita. Nella mia biblioteca ci sono diverse monografie sulla selvaggina, sui cani delle varie razze e su tecniche di caccia o addestramento degli ausiliari. Ho dei classici e, anche dei testi di autori perfetti sconosciuti, ma l'autore di cui conservo più opere è sicuramente Vincenzo Celano.
Lucano, di Castelluccio Inferiore, insegnante nella vita, allevatore di setter inglesi e cacciatore di beccacce per (immensa) passione, è titolare dell'affisso "del Beccolungo" (poteva essere altrimenti?).
Dal manuale per l'addestramento al riporto alla monografia sul setter inglese, dalla raccolta di racconti alla monografia sulla beccaccia, sono testi che si leggono, fino alla fine, con avidità, senza che lettore corrà il rischio di annoiarsi.
Ultimo in ordine d'arrivo, regalo di uno dei miei figli "Il libro della beccaccia", ultima edizione.
Altro autore che io leggo molto volentieri è Cesare Bonasegale, allevatore di bracchi italiani con l'affisso "del Boscaccio, amante (e direi esperto), vista anche la residenza anagrafica in una delle zone più vocate, della caccia al beccaccino.
Di lui ho letto e conservo il libro "Bravo bracco" e non so (chiedo scusa per questo) se ha scritto altri libri, ma non perdo occasione di leggere i suoi articoli sulle varie riviste specializzate e sulla sua rivista on-line "Continentali da ferma", che esce il primo giorno del mese.