Discussione: Dove sta andando a finire la Cinofilia!!!

A volte mi guardo intorno.....
poi mi metto le mani nei capelli...
e mi chiedo...
ma dove sta andando a finire la Cinofilia???

Senza aprire un lunghissimo discorso che aprirebbe sicuramente polemiche o magari semplice disinteresse, vi racconto di un fatto successo poco tempo fà...

Qui vicino a noi, a Cervesina, è stata organizzata una gara attitudinale a quaglie...
Hanno partecipato una marea di pointer e la cosa da principio mi ha reso assai felice... mi sono detta, "guarda un pò che i pointer tornano alla carica!!"...
Erano 48 soggetti divisi in 24 coppie....
Ma quando è stato il momento di sganciare i cani.. haimè... un disastro totale... a parte il fattore orribile di alcuni cani con un galoppo orribile, un portamento di testa ancor peggio e dei lacet che vanno bene per una formica...
Il fatto più sconcertante è stato il risultato finale e quello che ne dice la gente...
Un signore, che si rititene un grande pointerista dice che una gara come quella di Cervesina non l'aveva mai vista... una cosa spettacolare, questi magnifici pointer che avevano galoppi bellissimi, spettacolari portamenti di testa, destra e sinistra perfetti...
Ma alla domanda, quante ferme hanno fatto, la risposta è stata che nei primi dieci turni ci sono state si e no due ferme.... ma secondo lui non era importante!!!

E allora io mi domando... dove stiamo andando a finire? Ai cinofili, importa ormai solo di vedere un bel cane correre e rispettare il percorso... ma le ferme??? Il senso del selvatico???

Per me un pointer che non sa fermare non è un pointer...
Un pointer prima di essere un grande garista deve essere un grande cacciatore...
Punto..

oggi,secondo me non solo per i pointer, basta che il cane vada....se fa 2 km prima di girare il cane é un fenomeno!!!magari lascia dietro 30 quaglie ma cosa importa???bisognerebbe spiegare a questi signori ''cinofili'' che il cane da ferma é fatto per fermare...se vogliono veder correre ci sono sempre i levrieri..con un po' di allenamento,i destra sinistra li fanno anche loro!!!!

Ottimo fratellino, ottimo.... vedo che sei sulla strada giusta!!!!

ho avuto una buona maestra!!!

Troppo buono.....

Ma devo dire che l'allievo è molto intelligente e acuto.....
Inoltre hai bisogno solo di piccole spinte, perchè sei bravissimo da te....

dal mio piccolo punto di vista, che osservo le cose da esterna, e forse da incopetente, ho notato questo, si predilige le stellette sul pedigree che la bravuta di un cane.
Una gara per un cane da caccia non dovrebbere essere una esposizione di bellezza, deve essere un bravo cane da caccia.
Un cane dovrebbe essere giudicato per ciò che è , quindi per la sua conformità allo standard della razza, e per la sua bravuta a caccia...e non per chi era suo nonno.
I toglierei le troppe chiacchiere che fanno i cinofili e guarderei più ai fatti.
Forse sarebbe meglio se i cani da caccia tornassero in mano ai cacciatori.

L'ideale sarebbe che invece si capisse che la caccia e la cinofilia dovrebbero camminare insieme...
Non esiste un garista che non sia un cane conforme allo standard e un ottimo cacciatore e non esiste un cane cacciatore che non sia conforme con lo standard...
Io almeno la vedo così..
Concordo sul fatto che i nomi non sono la cosa importante....
Un trialer può anche nascere dal nulla....
Un vero trialer ha una cosa importante che è il cuore....

Ma oggi spesso quello che conta è solo in business...

Il pointer o cmq il cane da caccia deve essere BELLO e BRAVO.

quoto assolutamente quanto detto da prof.ssa lauretta!!!